In occasione della Giornata Internazionale della Memoria, che si celebra annualmente il 27 gennaio in ricordo delle vittime dell’Olocausto nazifascista, nell’ambito delle finalità educative istituzionali orientate alla difesa dei valori della libertà e della democrazia, l’ “Augusto Righi” organizza un evento che vedrà la partecipazione del Prof. Fausto Ciuffi, Direttore della Fondazione Villa Emma (situata a Nonantola, in Provincia di Modena), dove tra l’estate del 1942 e la primavera del 1943 furono accolti e soccorsi 73 ragazzi e giovani ebrei, provenienti da Germania, Austria e Jugoslavia, alla ricerca di un rifugio nel nostro paese.
Promossa dal Dipartimento di Lettere nell’ambito del Progetto “La responsabilità della Memoria”, all’iniziativa, che avrà luogo online, parteciperanno le classi e le docenti che hanno svolto un itinerario di approfondimento sugli eventi storici di riferimento. Nel corso dei lavori sarà visionato anche un prodotto multimediale preparato dagli studenti partecipanti sul tema: “Una speranza per tutti: il coraggio di Nonantola e di Lesbo”.
Nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Libriamoci”, promossa dal Ministero dell’istruzione in collaborazione con il Ministero per i Beni culturali e il Turismo, giunta alla sua sesta edizione, nelle giornate dal 16 al 21 novembre 2020 saranno attivate iniziative di lettura ad alta voce di romanzi/racconti/poesie, liberamente scelti e inerenti al tema proposto dagli organizzatori, dal titolo "Positivi alla lettura". Il “Righi” partecipa all’iniziativa per il terzo anno consecutivo, con brani concernenti la tematica “Contagiati dalla gentilezza”, grazie alla collaborazione di tutto il dipartimento di lettere e il coinvolgimento di 22 classi, per un totale di 500 alunni tra i 13 e i 18 anni. L’occasione costituisce un’importante opportunità di crescita culturale per i ragazzi che, oltre a maturare l’amore per la lettura, potranno riflettere su problematiche quali l'inclusione, l'accoglienza, la solidarietà, il bullismo, imparando ad preferire la gentilezza all’aggressività e alla violenza.